Poste Mobile: gli utenti

In questi giorni mi guardavo Postemobile che dichiarava 670mila SIM vendute a dicembre 2008.

Si, ma quante saranno quelle attive e quanti hanno fatto un pagamento mobile ?

Da scoprire, anche perché mi risulta che sia fra i più convenienti sul mercato; anche se la storia dimostra che il prezzo – a differenza di tanti altri settori – conta abbastanza poco nella telefonia mobile. Un’ampia fetta di consumatori sono disposti a pagare un un prezzo considerevolmente più alto a parità di servizio (o quasi).

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Il futuro del giornalismo

L’altro ieri al Senato degli Stati Uniti c’è stato un interessante dibattito sul futuro del giornalismo.

Se da un lato Google ha parlato delle possibilità offerte da Internet rispetto all’apertura di offerta di informazioni per i cittadini, dall’altro i veterani della carta stampata elencano il valore distrutto da Internet, a causa della distruzione del modello di business tradizionale, ed il numero di posti che si sono persi nel settore.

link al video con gli interventi

e qui ci sono commenti e link al live blogging dell’evento

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Fastweb 1Q2009

Mi fa impressione vedere la voce “Net Result” positiva per Fastweb, non ci sono abituato.

09-fastweb1q

fastweb-1q-2009-results-presentation

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Febbre Twitter

Negli ultimi mesi il fermento intorno a Twitter è cresciuto sensibilmente. Anzi a dire il vero è da molto più tempo che gli utenti crescono a ritmi elevati ma è interessante notare l’inserimento delle celebrità come driver di crescita del servizio.

twitterholic-celeb

Se David Lynch si mette a scrivere su Twitter è chiaro che parte leggermente avvantaggiato rispetto a chiunque altro…. audience automatica direi.

Quest’analisi è stata fatta da O’Reilly Link all’articolo

In generale comunque il numero di utenti fino al 2008 era abbastanza limitato – ad inizio 2008 erano un milione con 3 milioni di messaggi al giorno – oggi si viaggia verso i 15 milioni di visitatori. Non una cifra spaventosa ma comunque consistente. Interessante anche vedere che gli utenti più ben disposti non sono i giovanissimi ma quelli fra i 40 e 50.

twittercomscore2009

link ai dati comScore

Il problema con Twitter (condiviso con YouTube e Facebook) è la monetizzazione. Solo recentemente è stata introdotta la pubblicità, i ricavi sono ancora risibili mentre ovviamente l’interesse dei big ha già tirato fuori  valutazioni da favola.

Inoltre, mi chiedo se diventerà un modello molto piramidale – pochissimi autori, rispetto ai lettori – oppure più romboidale, quindi sempre un numero molto elevato di lettori ma non così a punta.

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Wired Italia già stanco ?

Mi sono abbonato tempo fa a Wired e volevo capire se comprarmi l’ultimo numero o aspettare che mi arrivi. Già mi ero sorpreso che non mi avessero detto nulla su quando sarebbe partito o comunque qualche mail di conferma un po’ più interessante invece delle due righe con cui mi confermavano l’abbonamento.

Oggi, mentre ero sul sito ho cliccato sul link agli abbonamenti (in basso) e mi è venuto fuori un bell’errore di database.

ADODB.Field error ’800a0bcd’

Either BOF or EOF is True, or the current record has been deleted. Requested operation requires a current record.

/abbonamenti/include/inc_moduli.asp, line 59

Che figuraccia ci fate ?


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Google e le tasse

L’anno scorso era venuta fuori la notiza sui presunti escamotage che Google sfruttava per pagare meno tasse in Italia (link).

Vedo che una questione simile è segnalata nel Regno Unito sul sito del Times. Dall’articolo viene fuori che Google evaderebbe ogni anno 100 milioni di sterline (mi sembra che sia nell’0rdine dei 120 milioni di euro), facendo passare le revenue sulla filiale irlandese dove le tasse sono molto più basse.

In realtà l’articolo si chiude dicendo che la pratica è legale ma si chiede se sia moralmente correto che un’azienda che fattura 1,25 miliardi di sterline nel Regno Unito, ne paghi solo 600mila di tasse.

Murphy said yesterday: “Is it morally right that a company can hoover up £1.25 billion of revenues from the UK in a single year and pay back just £600,000 of tax?”

Come è andata a finire con la Guardia di Finanza in Italia ? Non ne ho sentito più parlare.

E’ comunque chiaro che i sistemi fiscali dei singoli Paesi non sono adatti al business online, che vorrebbe un sistema unico senza dover stare dietro alle diverse legislazioni fiscali.

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Oracle – SUN

Non si può non commentare l’unione dei due leader nei rispettivi mercati.

Sun non è mai riuscita a passare da azienda di prodotti ad azienda di servizi, nonostante abbia inventato Java, sono stati di più i concorrenti a farne motore del loro sviluppo. I suoi server sono considerati ancora il meglio per gli ambienti di alto livello.

Oracle negli ultimi anni ha fatto acquisizioni ad un ritmo tale da far invidia quasi a Google.

Adesso vedremo come si integreranno, mai indolore queste operazioni. Anche perché a parte l’hardware, le soluzioni software sono abbastanza sovrapposte.

Comunque mi sembrava inevitabile per SUN unirsi a qualche big e meglio di Oracle non c’è quasi nessuno.

Non ho letto molto, ma mi risulta che Oracle abbia pagato di più di quello che sembrava fosse la cifra prevista nel caso di acquisto da parte di IBM

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A Ballard

Innanzitutto, bisogna ricordare Ballard che ieri ci ha lasciati, uno dei miei scrittori preferiti.

Consiglio la lettura a tutti, di tutto quello che ha scritto, tempo speso bene.

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