Voglia di set top box
La spinta a portare i contenuti dal web/IP verso la televisione è sempre molto forte. Ma da un lato le Telcos non sono riuscite a sfruttare la loro posizione cercando di imitare le pay tv, dall’altro la mancanza di uno standard per i set top box ne ha ridotto la possibile adozione di massa.
L’IPTV/Triple Play poteva essere il vero traino per portare contenuti innovativi sulla TV tradizionale ma l’approccio in questi anni è sempre stato di walled garden e solo ultimamente si vedono spiragli all’orizzonte.
Set top box (vedi Apple TV) che permettono di accedere a contenuti di vario genere (gli UGC sono gli ultimi in ordine di interesse) sono sempre più diffusi negli Stati Uniti e diverse iniziative hanno cercato di portare dei set top box nelle case – sfruttando la banda larga – per offrire contenuti provenienti da Internet o riproponendo canali di flusso non disponibili normalmente.
Adesso sta per essere lanciato negli USA MyBBTV che vuole portare reti televisive e contenuti internazionali nelle case americane. Chiunque abbia contenuti e voglia incrementare la propria audience potenziale può considerare di entrare nella piattaforma MyBBTV.
Per completezza e chiarezza, ecco cosa potrà fare il STB:
The set-top box delivers unlimited mainstream and international television channels and radio channels, web browsing, telephony using Voice over Internet Protocol (VoIP) for local and long-distance calling, combined with video conferencing, gaming, secure electronic payment transactions, Video on Demand, Pay-Per-View, and live events. It also serves as a personal digital recorder (DVR), plays CDs and DVDs, allows instant personal messaging and instant chat capability, and has HD Home Theater, music box, electronic program guide, and Now / Next program navigation.
Quindi stiamo parlando anche di servizi di comunicazione e entertainment. Inoltre, sembrerebbe che per l’utente il costo sia una tantum per il set top box e per eventi in pay per view, ma non mi pare di capire che ci sia un canone; quindi il modello sembra basarsi sull’offerta di un’ampia schiera di contenuti gratuiti, con alcuni servizi a pagamento (PPV, telefonia ?) e revenue provenienti da advertising (revenue sharing con i fornitori di contenuti ?).
Vedo una certa quantità di bandierine che indicano la provenienza delle trasmissioni. Quella che sembra italiana penso che sia in realtà del Messico.
La necessità di sussidiare il STB è il maggior problema di questo modelli di business. Si è in grado di acquisire un’audience sufficiente per sopravvivere ?
Già un’iniziativa simile ha dovuto abbandonare l’idea del set top box (Akimbo) lo scorso anno e oggi offre una piattaforma per i contenuti.
Vedendo il sito di Mybbtv non offrono una bella immagine dell’iniziativa, vedremo, non è la prima non sarà l’ultima.
Post correlati:- None Found
Stampa il Post |
forse lo conosci già, ti volevo segnalare questa iniziativa msn http://www.webtv.com/pc/experience/