Archive for October, 2007

IP-TV e DTT pay senza speranze con Sky su misura ?

Da qualche giorno è disponibile una nuova offerta entry level (Sky su misura) da parte di Sky. Con 15 euro al mese di possono avere tre pacchetti: quello news (una dozzina di canali) più due a scelta fra Intrattenimento, Bambini, Documentari e Musica & Teens; tutti con una quindicina di canali.

Questo significa che se già l’IP-TV (e qui intendiamo sempre quella chiusa legata all’offerta banda larga) era in difficoltà, con Fastweb che è ferma da anni a meno di 200mila abbonati e Telecom Italia che fino a poco tempo fa ne aveva poche migliaia, adesso dobbiamo proprio fargli la veglia funebre.

07skysumisura.jpg

Quale può essere il valore di un’offerta IP-TV quando direttamente da Sky per pochi euro al mese e con meno problemi tecnici, posso vedere dei canali di tutto rispetto ?

Mi sembrava che Mediaset stesse valutando di avviare un servizio a canone sulla DTT, potrebbe essere stato questo a spingere Sky a fare una mossa pre-competitiva ?

L’unica certezza è che Sky spazza via la concorrenza potenziale. Gli attori del mercato italiano della TV e delle TLC devono ripensare bene a cosa fare, perché la pay tv satellitare è una lepre.

P.S. Sembra che in UK, BSkyB sarà costretta a vendere la propria partecipazione sulla piattaforma digitale terrestre ITV per interesse pubblico

Technorati Tags: ,

Share
Comments Off


Nuovi modelli di business online: dopo il New York Times è il turno del Financial Times

Recentemente, il New York Times ha cambiato il proprio business online, andando verso un modello free. Oggi sul Financial Times è stato annunciato che da metà ottobre cambierà la modalità di fruizione dei contenuti online del quotidiano economico londinese. Si va ancora una volta verso il gratuito, ma non completamente, si tratta di un semi-free, infatti dopo 30 articoli visionati sarà richiesto di abbonarsi.

Financial Times

Una delle motivazioni più interessanti: “Il nuovo approccio permetterà a blog e aggregatori di news di poter linkare i contenuti del Financial Times in precedenza solo disponibili ad abbonati “.
Gli editori hanno a lungo criticato gli aggregatori di news e chi in generale sfruttava i loro contenuti senza autorizzazione. E’ stato compreso che il passaparola permetterà di aumentare l’audience di FT online.

La fuga verso i modelli gratuiti, finanziati dalla pubblicità sembra inarrestabile; il prossimo dovrebbe essere il Wall Street Journal.

Technorati Tags: ,

Share
Comments Off


« Previous Page